Promuovere la lingua romena nella Diaspora: Una priorità dello Stato romeno
Lo Stato romeno ha compiuto passi significativi per sostenere e promuovere la lingua, la cultura e la civiltà romene all'estero, soprattutto nelle regioni con grandi comunità romene. Questo sforzo non è solo una testimonianza dell'impegno del Paese nei confronti del proprio patrimonio, ma anche un riconoscimento dell'importanza di mantenere i legami con la diaspora.
Nel tentativo di mantenere e rafforzare i legami culturali, linguistici e storici dei romeni all'estero, l'Istituto di Lingua romena (ILR), un'istituzione sotto l'egida del Ministero dell'Istruzione, ha lanciato il corso “Lingua, cultura e civiltà romena” (LCCR). Questo corso, iniziato nel 2007-2008 in Italia, si è sviluppato come un'iniziativa internazionale, frutto di un partenariato con gli Stati membri dell'UE. Svolgendosi per due ore alla settimana e guidato da insegnanti qualificati, il programma LCCR non solo avvicina i bambini alla lingua rumena, ma dà loro anche un senso di appartenenza e di legame con il loro Paese d'origine.
Grazie a questo corso, i bambini romeni hanno l'opportunità di riconnettersi con la spiritualità romena, diventando ambasciatori della loro cultura nelle comunità di adozione. Inoltre, il programma facilita un eventuale reinserimento nel sistema educativo rumeno per quegli studenti che decidono di tornare in Romania.
Ma l'impegno non si ferma qui. Oltre al LCCR, i Lettorati di lingua romena sono un altro strumento attraverso il quale la Romania promuove la propria lingua e cultura. La loro storia risale al XIX secolo, con l'introduzione di corsi di lingua romena in università prestigiose come San Pietroburgo, Budapest e Torino. Il XX secolo ha visto un aumento del numero di università che includono il romeno nei loro curricula, grazie alla politica proattiva della Romania di promuovere la lingua all'estero.
Oggi sono state istituite strutture di docenza in università straniere, sostenute dalla Romania, dove si tengono corsi di lingua, letteratura e cultura romena. Gli insegnanti non sono solo educatori, ma anche ambasciatori del patrimonio culturale romeno.
In Italia, esistono sei lectorate di questo tipo, che operano in università riconosciute come Napoli, Padova, Pisa, Roma, Torino e Udine.
Oltre a queste iniziative formali, molte associazioni culturali in Italia organizzano corsi di lingua e comunicazione romena. Queste associazioni, spesso gestite da membri della diaspora romena, evidenziano l'impegno delle comunità locali a mantenere i legami con il Paese d'origine. Attraverso questi corsi, si crea un ulteriore ambiente in cui i romeni possono imparare, condividere e celebrare la loro cultura e le loro tradizioni.
In questo modo, attraverso un approccio combinato di programmi scolastici e universitari, la Romania e le comunità della diaspora riaffermano il loro impegno per la conservazione e la promozione della propria lingua, cultura e civiltà, evidenziando il ruolo essenziale dell'istruzione nel preservare il patrimonio nazionale nella diaspora. Queste iniziative sottolineano non solo l'importanza culturale e storica della lingua rumena, ma anche la visione della Romania di rimanere in contatto con i suoi cittadini, indipendentemente dai confini geografici.