Mostra di etnografia romena al Castello D’Albertis di Genova: La tradizione del Maramureș e la simbolistica della camicetta femminile

Il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo di Genova diventa il palcoscenico di una collaborazione eccezionale. Dal 5 ottobre al 5 novembre 2023, l'Accademia di Romania a Roma passa il testimone al museo genovese, ospitando la mostra Sulle scIE delle tradizioni popolari del Maramureș: la simbolistica della camicetta femminile.

 

L'inaugurazione ufficiale della mostra avrà luogo il 4 ottobre 2023, a partire dalle 18:00, e rappresenterà un momento speciale di introduzione all'evento.

 

La mostra, articolata in due parti – una fotografica e l'altra etnografica – offre un'immersione nelle profondità della cultura rurale romena, enfatizzando la sua bellezza intrinseca e le sue tradizioni secolari. Nella mostra etnografica, il Museo di Etnografia e Arte Popolare del distretto di Maramureș estrae dal tesoro custodito nel suo patrimonio oggetti di grande valore e bellezza e li presenta in modo non convenzionale, con un impatto visivo di effetto. Elementi di costumi popolari della tradizione romena, principalmente camicette femminili provenienti dalle quattro aree etnografiche di Maramureș, illustreranno la finezza dell'arte tradizionale e la valorizzazione degli antichi saperi. Queste camicette saranno affiancate da fotografie che rappresentano momenti di vita quotidiana nei villaggi di Maramureș, catturate dai talenti di Mariana Scubli, Gabriel Motica, Vlad Dumitrescu, Dan Griga, Vasile Chira e Marius Ionuțaș. Queste immagini sono testimonianze potenti dell'identità romena, ritraendo volti di donne, giovani e anziani, che attraversano il tempo con la loro storia e tradizioni.

Il distretto di Maramureș è diviso in quattro aree etnografiche o “paesi”: Țara Maramureșului, Țara Lăpușului, Țara Chioarului e parte di Țara Codrului. Ogni area ha un costume distintivo che permette di riconoscere immediatamente da quale “paese” provenga una persona.

 

Questa esibizione è il frutto della sinergia tra diverse istituzioni di prestigio. Gli organizzatori principali includono: l'Ambasciata di Romania nella Repubblica Italiana, il Consolato Generale di Romania a Torino, il Consiglio distrettuale di Maramureș, il Museo di Etnografia e Arte Popolare del distretto di Maramureș, il Centro distrettuale per la Conservazione e la Promozione della Cultura Tradizionale “Liviu Borlan” di Maramureș, , il Consolato Onorario di Romania a Genova, l'Accademia di Romania in Roma, il Comune di Genova, il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo di Genova e i Musei di Genova.

 

La mostra promette non solo di essere un'esperienza culturale di rilievo, ma anche un'opportunità per approfondire il legame tra tradizione e modernità nella cultura romena.

Per informazioni sui biglietti e orari di visita, è possibile contattare il Castello D’Albertis Museo delle Culture del Mondo all'indirizzo biglietteriadalbertis@comune.genova.it o al numero di telefono 010 5578280. Maggiori dettagli sono disponibili sul sito dei Musei di Genova.

 

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