Viaggio letterario con Marietta Dobrin e Maria Bertoldo-Stocheci all’evento “Portici di carta” di Torino

Portici di carta, manifestazione letteraria organizzata nell'ambito del prestigioso Salone Internazionale del Libro di Torino e già affermatasi come tradizione nel panorama culturale cittadino, segnerà per la sedicesima volta la trasformazione del centro storico in una suggestiva libreria a cielo aperto, trasportando gli appassionati di letteratura su un percorso di ben due chilometri.

 

In questa affascinante cornice, l'iniziativa “Il giro del mondo in 40 libri”, curata dal Centro Interculturale di Torino, fa sentire la sua presenza per il secondo anno consecutivo, aggiungendo un tocco di profondità e diversità. Attraverso questa iniziativa, i partecipanti sono invitati a viaggiare attraverso diversi contesti storici e culturali, affrontando temi contemporanei come la migrazione, i diritti umani, il colonialismo e la decolonizzazione. In questo modo, la letteratura si trasforma da semplice atto di lettura a vero e proprio strumento di introspezione, comprensione ed empatia.

 

In questo clima di celebrazione della letteratura, l'8 ottobre 2023, a partire dalle ore 17:00, due scrittrici di origine romena, Marietta Dobrin e Maria Bertoldo-Stocheci, saranno protagoniste, ospiti della Federazione delle Associazioni Romene e Moldave del Piemonte, che gestirà lo spazio SINATRA Galerie de Beauté, uno dei cinque spazi dedicati agli incontri interculturali. Questa location, nel cuore di Piazza San Carlo, diventerà un polo letterario dove i due autori presenteranno le loro opere, contribuendo così alla diversità culturale e al dialogo interculturale proposti dall'evento “Portici di carta”.

 

Marietta Dobrin, con “La ragazza con il timo in tasca“, ci accompagna in un viaggio iniziatico, restituendo ricordi distillati dal tempo e dallo spazio. Ogni storia è una resa fedele del passato, cosparsa di sensibilità ed emozione, che si tratti del vendemmiare, bollire il magiun (la marmellata) o visitare il Magazzino Universale della città. Marietta apre le nostre anime, rivelando un passato vibrante la cui essenza risuona nei cuori di coloro che hanno conosciuto la nostalgia e la malinconia della diaspora.

 

D'altra parte, Maria Bertoldo-Stocheci, con La straniera dell’ultimo piano, ci sfida a riflettere sui confini fluidi tra realtà e finzione. Con mano sicura e visione chiara, Maria scolpisce i ritratti dei suoi personaggi, bilanciando con grazia tra fragilità e forza, tra trasparenza e complessità. La sua scrittura offre un affresco letterario della diaspora, arricchito da dettagli minuziosi e da una narrazione coinvolgente.

Entrambi i romanzi brevi in prosa sono pubblicati dalla prestigiosa Casa Editrice per l'Arte e la Letteratura, all'interno della Collezione Violet, segnando un nuovo capitolo di eccellenza nella letteratura romena contemporanea.

 

L'evento sarà affidato alle talentuose mani della scrittrice Ioana Nan, che porterà in discussione le sottigliezze e la complessità delle opere presentate, creando un autentico dialogo tra autori e pubblico.

 

Siamo lieti di invitare il pubblico a incontrare personalmente i due scrittori e ad approfittare dell'opportunità unica di acquistare i loro libri. Se desiderate una firma, una dedica o semplicemente scambiare qualche parola con le creatrici di queste opere eccezionali, l'incontro promette di essere memorabile.

 

La Federazione delle Associazioni Romene e Moldave in Piemonte (FARMP) rafforza così il suo impegno nella promozione della cultura e del dialogo interculturale, sottolineando l'importanza della diversità e dell'inclusione in eventi letterari di alto livello. La collaborazione tra la FARMP e gli organizzatori dei “Portici di Carta” è un esempio concreto di come la letteratura possa unire e celebrare culture diverse, creando ponti di comunicazione e comprensione tra di esse.

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