5 ANNI INSIEME, UNITI

 

La FARMP (Federazione delle Associazioni Romene e Moldave del Piemonte) è nata l’8 marzo 2018 grazie alla spinta unitaria determinata dai preparativi per le celebrazioni relative al Centenario della Grande Unione.

Fin da subito è stato chiaro che la Federazione non dovesse assumere il semplice ruolo di determinare un calendario di incontri che “coordinasse” le attività delle Associazioni aderenti che, al contrario, dovevano rimanere “libere” di organizzare le proprie attività.

Piuttosto, come Associazione di secondo livello, la FARMP è nata per perseguire essenzialmente 3 obiettivi “chiave”:

1) Avere un ruolo di “incubatore” per le Associazioni, di supporto a 360 gradi, aiutandole ad aumentare e a sviluppare le competenze e le buone pratiche necessarie per strutturarsi, per pensare e scrivere dei progetti ed essere, di conseguenza, sempre più in grado di rispondere alle esigenze della comunità sia dal punto di vista culturale che sociale

2) Rappresentare in modo unitario le Associazioni nei rapporti con tutte le istituzioni (italiane, romene ed europee) a vari livelli

3) Sostenere e favorire l’organizzazione da parte delle Associazioni sul territorio di eventi ed iniziative rivolte non solo alla comunità romena, ma alla cittadinanza intera

Il lavoro volontario e quotidiano di questi quattro anni ha portato a notevoli passi avanti nella direzione indicata da questi obiettivi difficili e altamente “sfidanti”.

In primo luogo, si è instaurato un ottimo e sempre crescente rapporto di collaborazione con il Consolato Generale di Romania a Torino. In questi cinque anni è stato un partner e un interlocutore affidabile, sostenendo attivamente tutte le azioni intraprese dalla Federazione e dalle associazioni che ne fanno parte. Ma soprattutto grandi passi sono stati fatti con vari dipartimenti delle istituzioni cittadine ed in particolare:

– Ufficio Diritti e Servizi Sociali
– Assessorato alla Cultura
– Istruzione e Servizi Educativi (orientamento scolastico)
– Il Centro Interculturale del Comune di Torino

Le iniziative che ne sono scaturite sono davvero tante e anche i risultati concreti che hanno portato la Federazione ad essere audita per ben tre volte nella quinta commissione della Città di Torino.

Non solo: la Federazione è stata tra i fondatori e promotori del “Patto Torino Città Antirazzista”, a cui hanno aderito 60 tra Enti e Associazioni, Patto che è stato inserito nel regolamento dei beni comuni immateriali della Città. La “cabina di regia” del patto attualmente prevede la presenza dell’Assessore ai Diritti della Città di Torino come Presidente, e di due Vicepresidenti: la comunità romena, attraverso la Federazione ha l’onore di esprimere uno dei due vicepresidenti, una ragazza eletta a soli 30 anni dai rappresentanti di tutte le organizzazioni firmatarie, mentre l'altro ruolo di vicepresidenza va a una giovane donna, Valentina Spînu, altrettanto impegnata che rappresenta la comunità cinese della città.

Sono nate prestigiose collaborazioni e tra queste ricordiamo quella con il Museo Nazionale del Cinema, con l’Università di Torino ed in particolare con il Dipartimento di Lingue Letterature Straniere Culture Moderne.

Queste collaborazioni hanno reso possibile per ben due volte, negli ultimi tre anni, l’organizzazione in modo unitario dell’evento legato alla Festa del Primo dicembre nella sala del Tempio della Mole Antonelliana, cuore e simbolo della Città di Torino nel mondo che ha raccontato in modo “aperto” alle Istituzioni e alla Cittadinanza il significato di questa data, promuovendo diversi aspetti della cultura della Romania: la musica (“Sinfonia dell’Unione” anno 2019); il cinema (nell’anno della pandemia, il 2020, è stata proposta la visione on line del film Regina Maria – Queen Marie of Romania”, prodotto nel 2019 e capace di raccogliere in una sola sera oltre 2000 visualizzazioni); la letteratura (“La parola che unisce”, 2021)

Da questa esperienza virtuosa la Città di Torino ha fatto nascere un protocollo di intesa (“Culture alla Mole”) che ha aperto questo format anche ad altre realtà di comunità presenti sul territorio, sull’esempio di quello che la Federazione ha realizzato negli ultimi anni.

E per concludere, è imminente la firma della determina comunale che sancisce l’ingresso della Federazione all’interno della rete cittadina “Torino Plurale”, frutto degli sforzi dell’ultimo anno ispirato dalla “visione laterale” volto alla ricerca di collaborazioni con altre realtà di comunità. Sforzo che ha prodotto l’organizzazione presso il prestigioso Teatro Gobetti (Fondazione Teatro Stabile di Torino) dell’evento “Culterra”, a cui hanno partecipato sette Associazioni in rappresentanza di altre sette realtà di comunità.

Lo scorso anno, la FARMP è stata tra i cinque organizzatori dell'iniziativa Il giro del mondo in 40 libri, ospitata in Piazza San Carlo e inserita nel programma della prestigiosa manifestazione Portici di Carta, giunta alla sua 15ª edizione e parte della serie di eventi organizzati dal Salone Internazionale del Libro di Torino. La FARMP ha ospitato lo spazio dedicato agli Incontri Interculturali, organizzando una serie di presentazioni di libri dedicati principalmente alla letteratura e alla cultura romena.

Il lavoro di squadra e le costanti collaborazioni hanno portato a risultati eccezionali per le associazioni e la Federazione: l'anno scorso abbiamo vinto e realizzato 7 progetti con il sostegno e il finanziamento del Dipartimento per i romeni all'estero. È stato un lavoro a volte faticoso, ma che ci ha unito nei nostri obiettivi, quelli di sviluppare progetti sostenibili e significativi per la promozione della cultura romena nel nostro paese d'adozione. Abbiamo organizzato eventi di alto profilo in occasione della Festa Nazionale della Romania, raccontando alla gente, attraverso la poesia e il pianoforte, il nostro Paese.
A livello di federazione sono stati approvati e finanziati due progetti, che la stessa azione ha gestito direttamente. Grazie a uno di questi due progetti, tutte le associazioni affiliate hanno beneficiato della creazione di un sito web e hanno posto le basi per un ulteriore sviluppo, che intendono sostenere anche quest'anno.

Altri 5 progetti sono stati portati a termine con successo da altre tre associazioni membri della federazione, mettendo a disposizione di tutti i membri un team di progettisti esperti e di giovani desiderosi di acquisire le competenze necessarie.

Dalla costituzione della Federazione, per la natura dello statuto deciso da tutti i presidenti delle associazioni aderenti, la carica di Presidente FARMP è stata ricoperta dalla signora Natalia Elinoiu (Presidente dell'Associazione Dacia di Rivoli), dal signor Massimiliano Ziella (Associazione Ovidio di Chieri), e da giugno 2022 questo ruolo è rappresentato adeguatamente dalla signora Natașa Dănilă Popescu, Presidente dell'Associazione dei russi lipovani di Torino.

Ecco il messaggio inviato dal Presidente della FARMP, Natașa Dănilă Popescu:

”Siamo lieti di festeggiare il quinto anniversario della nostra Federazione, che abbiamo visto tutti noi nascere e crescere con molte fatiche, ma tante soddisfazioni.

In questi cinque anni abbiamo lavorato duramente per rappresentare e promuovere la cultura e le tradizioni della Romania nel territorio che ci ha accolto, creando opportunità per la crescita personale e professionale dei nostri membri e contribuendo al benessere della società che ci ospita.

Siamo stati in grado di raggiungere molti obiettivi importanti grazie alla partecipazione e all'impegno costante di tutti gli attori coinvolti – comunità e istituzioni – dimostrando che uniti possiamo fare la differenza.

Oggi, guardando indietro a tutto ciò che abbiamo fatto e a ciò che abbiamo ancora da fare, siamo davvero orgogliosi dei nostri traguardi.

Ringrazio ogni singolo membro delle nostre associazioni per la passione, il coraggio e la perseveranza che dimostrate ogni giorno.

Continuiamo a lavorare insieme per realizzare nuovi progetti, raggiungere nuovi obiettivi e costruire un'eredità valorosa da tramandare alle nuove generazioni.

Auguro a tutti noi un felice quinto anniversario e tanti altri successi da celebrare insieme.”

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